SAP2000

SAP2000

Il programma di calcolo strutturale

In questa sezione

Tipologie di Analisi

Caratteristiche di analisi

Informazioni generali di analisi

  • Solutori testati da migliaia di professionisti da oltre 35 anni
  • Avanzato solutore SAPFire
  • Disponibili solutori multipli a 64 bit per l’ottimizzazione delle analisi
  • Analisi ai vettori di Ritz

 Analisi con spettro di risposta

  • L’ analisi con spettro di risposta è una tipologia di analisi statistica per la determinazione del comportamento sismico delle strutture
  • L’ analisi a spettro di risposta consente di determinare i valori massimi più probabili delle quantità di risposta piuttosto che la storia temporale delle stesse
  • L’ azione sismica viene modellata attraverso delle curve spettrali in termini di pseudo accelerazione rispetto al periodo strutturale corrispondente

Analisi di densità spettrale di potenza (Power Spectral Density)

  • L’analisi a densità spettrale di potenza permette di determinare la risposta probabilistica di una struttura soggetta ad un carico ciclico (armonico, sinusoidale) compreso all’interno di un determinato range di frequenze. Tale analisi è utile per lo studio del comportamento a fatica degli elementi, lo studio della risposta ad eccitazione sismica generica e numerose altre applicazioni
  • Possono essere applicati carichi multipli con differenti angoli di fase, sia correlati che non
  • La struttura può essere smorzata o non smorzata
  • Possono essere inclusi smorzamenti dipendenti dalla frequenza (impedenza complessa) per modellare gli effetti di fondazione e gli effetti di faglia
  • Le curve di densità spettrale possono essere plottate per qualunque quantità di risposta e il relativo valore integrale viene automaticamente calcolato

Analisi dello stato stazionario (Steady State Analysis)

  • L’analisi dello stato stazionario permette di determinare la risposta probabilistica di una struttura soggetta ad un carico ciclico (armonico, sinusoidale) compreso all’interno di un determinato range di frequenze. Tale analisi è utile per lo studio del comportamento vibrazionale di strutture soggette all’azione di macchinari vibranti
  • Possono essere applicati carichi multipli con differenti angoli di fase
  • La struttura può essere smorzata o non smorzata
  • Possono essere inclusi smorzamenti dipendenti dalla frequenza (impedenza complessa) per modellare gli effetti di fondazione e gli effetti di faglia
  • La risposta può essere visualizzata per ogni angolo di fase. L’effetto dovuto a macchinari multipli può essere ottenuto combinando i risultati di diverse analisi all’interno dello stesso modello

Analisi di instabilità (Buckling)

  • I modi di instabilità, corrispondenti al carico di biforcazione dell’ equilibrio, possono essere calcolati per qualunque tipologia di carico agente
  • Possono essere considerati modi di instabilità multipli, ognuno con la propria forma di instabilità ed il relativo moltiplicatore del carico
  • Possono essere considerate condizioni di carico generiche. I modi di instabilità possono essere calcolati a partire da una configurazione finale corrispondente ad un caso di analisi non lineare statico, o a partire dalla configurazione finale di una analisi per fasi di costruzione
  • L’ analisi di instabilità non lineare può essere condotta considerando gli effetti P-Delta e Grandi Spostamenti in un’analisi non lineare statica a controllo di spostamento. In tal modo sarà possibile studiare anche lo “snap through” fra la configurazione stabile e quella instabile
  • L’ instabilità può inoltre essere studiata attraverso analisi dinamiche considerando carichi follower
  • Analisi di instabilità lineari e non lineari possono essere confrontate al fine di comprendere in maniera completa il comportamento strutturale

Analisi time-history

  • Due metodi di analisi time history disponibili:
    • time-history modale: sia lineare che non lineare (Fast Nonlinear Analysis) utilizzando la tecnica di sovrapposizione modale
    • time-history ad integrazione diretta sia lineare che non lineare
  • La storia di carico può avere un andamento definito in base a fubnzioni standard (seno, coseno, trinagolare, costante, ecc..) oppure un andamento completamente generico definito per punti
  • I casi di analisi di tipo time-history non lineari possono essere concatenati con altri casi di analisi time-history o con analisi statiche (inclusa l’analisi per fasi) al fine di coprire un gran numero di applicazioni

Analisi con elementi solo tesi o compressi

  • È possibile assegnare agli elementi Frame un limite di compressione, per la modellazione di controventi o stralli, oppure un limite di trazione, per la modellazione di elementi murari o altri dispositivi strutturali
  • È possibile inoltre definire dei vincoli esterni elastici che reagiscano unicamente a trazione o compressione

Analisi P-Delta e in grandi spostamenti

  •  L’ effetto P-Delta si riferisce alla non linearità geometrica causata da elevate azioni assiali, di trazione o compressione, sul comportamento flessionale degli elementi. All’interno di SAP2000 è possibile specificare se includere l’effetto instabilizzante dei carichi di compressione e l’effetto stabilizzante dei carichi di trazione sugli elementi in fase di analisi
  • L’ effetto grandi spostamenti fa riferimento alla non linearità geometrica causata da grandi deformazioni strutturali. All’ interno di SAP2000 è possibile specificare se considerare tale effetto attraverso un approccio Lagrangiano modificato

Analisi di pushover

  • Cerniere plastiche per elementi in acciaio e c.a. conformi alla normativa FEMA 273/ATC-40
  • Comportamento non lineare di pareti di taglio e solette modellabile dettagliatamente attraverso l’utilizzo di elementi Shell non lineari a strati
  • Distribuzione di carico modali, proporzionali alle masse o completamente personalizzate
  • Calcolo dello spettro di capacità
  • Calcolo dello smorzamento effettivo
  • Comparazione con lo spettro di domanda
  • Calcolo del Performance Point
  • Output dettagliato contenente la sequenza di formazione delle cerniere plastiche

Analisi per fasi di costruzione (Staged Construction)

  • Sequanza di modellazione e carico incrementali
  • Le strutture possono essere analizzate tenendo conto dell’ influenza delle fasi di costruzione, comprendenti: cambiamanento delle condizioni di vincolo, cambiamento delle proprietà delle sezioni, aggiunta e rimozione di strutture di puntellazione ecc…
  • Possono essere considerati gli effetti non lineari quali l’effetto di grandi spostamenti, gli effetti di snervamento, l’apertura o chiusura di elementi gap o hook ecc…
  • Gli effetti dipendenti dal tempo quali ritiro, viscosità e cambiamento delle caratteristiche dei materiali possono essere tenute in considerazione
  • Le sequenze di carico possono essere completamente arbitrarie
  • Gli elementi Tendon possono essere inseriti in fasi diverse e gli elementi Cables possono essere posti in opera con determinati valori di tensione. Sequenze di costruzione multiple possono essere analizzate all’interno dello stesso modello ed i risultati possono essere comparati o inviluppati
  • Analisi dinamiche, analisi di instabilità e qualunque altro tipo di analisi possono essere condotte a partire dalla configurazione finale di una analisi per fasi, in modo da poter esaminare il comportamento struturale prima e dopo un determinato intervento
  • Un diagramma di Gantt completo è disponibile per una facile definizione delle fasi di costruzione

Analisi di ritiro e viscosità

  • Le deformate a lungo termine dovute ad effetti di ritiro e viscosità possono essere calcolate all’interno di una analisi per fasi di costruzione
  • Le proprietà dei materiali dipendenti dal tempo possono essere basate su curve definite dall’utente

Analisi a target di forza

  • Durante un’analisi non lineare statica gli elementi Cable e gli elementi Frame possono essere automaticamente caricati per raggiungere determinati target di forza. Questa operazione risulta più comune per forzare i cavi a lavorare a determinati valori di forza, ma può anche essere utilizzata per caricare le strutture ad un determinato livello di forza attraverso elementi Frame o altre applicazioni
  • All’interno di uno stesso caso di carico possono essere considerati dei target di forza multipli e simultanei
  • Durante un’ analisi per fasi di costruzione è possibile specificare target differenti per le varie fasi

Opzione Model Alive

  • Per strutture di piccole o medie dimensioni può risultare conveniente analizzare “al volo” l’effetto dovuto ad una qualunque modifica nel modello. In SAP2000 questo è possibile attraverso l’opzione Model Alive
  • Per ogni cambiamento fatto alla geometria, alle proprietà strutturali od ai carichi, la struttura verrà istantaneamente ricalcolata e sarà possibile visualizzaere la nuova deformata, i diagrammi delle sollecitazioni e tutti gli altri output desiderati. Tale opzione risulta molto utile per valutare immediatamente possibili scenari di intervento
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