Corso dissipazione e isolamento sismico

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Corso organizzato da CTA, 2-3 dicembre 2022

Come si può proteggere una struttura esistente attraverso la dissipazione supplementare di energia? Come si progetta una nuova struttura isolata sismicamente? Come si scelgono i sistemi di protezione sismica? Come si fa a scrivere e come si legge un bilancio energetico ai fini della protezione sismica? Parleremo di tutto questo inquadrandolo da un punto di vista teorico, normativo e pratico. Un passo-passo per comprendere la dissipazione supplementare e l’isolamento sismico come strumento di controllo della risposta sismica delle nostre strutture. Tutto questo in un percorso unico ed esaustivo di 7 ore. Controventi ad instabilità impedita (BRB), fluido-viscosi (FVD), ad isteresi metallica (ADAS) verranno utilizzati per la protezione di strutture.

Per iscrizioni: https://www.collegiotecniciacciaio.it/eventi/dissipazione-supplementare-di-energia-nelle-strutture-in-acciaio/

Perché un professionista dovrebbe partecipare al corso?
Negli ultimi decenni si è assistito, da un punto di vista normativo, ad un processo di migrazione dalla protezione sismica realizzata con tecniche basate sulla resistenza a quella basata sulla duttilità. Si sono così definite delle zone a danneggiabilità controllata all’interno della struttura (secondo la filosofia del “Capacity Design”). Questa modalità di progettazione, tuttavia, non sempre risulta economicamente vantaggiosa e non sempre risulta fattibile (soprattutto per strutture di carattere industriale). In questi decenni, sono stati sviluppati numerosi dispositivi di dissipazione supplementare di energia, il cui inserimento nella compagine strutturale stato finalizzato alla massima limitazione della danneggiabilità degli elementi strutturali, dal momento che in essi s’intende concentrare la gran parte dei meccanismi di dissipazione. Questi stessi dispositivi possono essere montati anche su strutture esistenti, consentendo un adeguamento oppure un miglioramento sismico della struttura. La dissipazione supplementare di energia, insieme all’isolamento sismico, sono gli unici strumenti che consentono una mitigazione significativa della risposta sismica, sia essa in termini di deformabilità, sia essa in termini di forza.
Un professionista che vuole intervenire nella protezione sismica di strutture esistenti o vuole adoperare questi strumenti per la progettazione di nuove strutture ha la possibilità di seguire questo percorso, sul quale il relatore opera da più di vent’anni sia in termini di ricerca che in termini esecutivi.